LA DISTRUZIONE DEI FALSI Cinque tonnellate di orologi svizzeri contraffatti - sequestrati negli scorsi anni dall'Ufficio centrale svizzero per il controllo dei metalli preziosi (CMP), organo affiliato all'amministrazione federale delle dogane (AFD) - sono finiti oggi al macero presso la società «Bühlmann recycling AG» di Cressier, in Francia . Da qualche anno il fenomeno delle «patacche» è aumentato grazie a una produzione diventata industriale e alle vendite via internet. Ogni anno sono prodotti in Svizzera 26.000 orologi svizzeri: i pezzi imitati sono invece 30-40 milioni, secondo le cifre fornite dall'AFD. La Federazione dell'industria orologiera elvetica stima a 800 milioni di franchi le perdite annue dovute a queste imitazioni.